Orani, Museo Nivola, il torrido giorno del venerdì 13 luglio, che si fa dolce verso sera con il venticello sollevato a spostare i capelli color miele dell'attrice Maria Giovanna Ganga, che incanta chi ascolta con le sue letture, accompagnate dalle musiche originali di un ispirato e generosissimo Mauro Usai. Un fantastico pubblico è accorso ad ascoltare la grande traduttrice Ilide Carmignani e la studiosa di letterature ispanoamericane Maria Cristina Secci, che durante il dialogo a un tempo intenso e lieve restituiscono esperienze labirintiche di vita e di lavoro, assieme ai miti sorti intorno a uno dei capolavori della grande letteratura mondiale di tutti i tempi, Cent'anni di solitudine.
Fortunata e fortunato chi ieri, dal tramonto e sino a sera, era qui, esattamente qui, ad ascoltare.
(Mag, Mauro, Ilide, Maria Cristina, grazie per così tanta bellezza.)![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEizcMxHfV-XLH2yGemA7hYL_q8O1p1ysPa-25Xd97GO5HmFdXvR9FlBsMDzW-JuC0-4C97Dwj5p87hWnOm0Hakt04fTrBOxeYwQB0vL0W3lP3ryeEWLFINWZNV9JDQUKMUv5tE9CQLg8fM/s400/Ilide+Carmignani+e+Maria+Cristina+Secci.jpg)
Immagini dal primo appuntamento della prima edizione della rassegna ideata e curata da Bastiana Madau Quando tutte le donne del mondo. Critica, poesia, scienza, multicultura, promossa dall'Impresa Sociale Nuovi Scenari, con il sostegno del Comune di Orani e della Fondazione di Sardegna. Orani, 28 settembre 2018
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