11 ottobre 2012

Nod(ul)i

Le dinamiche sono sempre le stesse o si crede di riconoscerle come tali, ma sono spesso incomprensibili quelle che inficiano le relazioni e le orientano, intanto che le parole non dette e non capite diventano grumo, materia che aggredisce gli organi. 

– Ce l'hai con me?
– No. Cosa te lo fa pensare?
– La tua domanda.  
– Non ho capito.
– Avevi solo due possibilità di risposta: 1) No. 2) Sì, e in questo caso spiegare le ragioni del tuo risentimento. Che tu voglia capire che cosa me lo ha fatto pensare è di per sé un segno che ho visto bene.
– Ecco.

Laing, non sei nessuno.

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