6 marzo 2012

Anch'io

Anch'io come te non ero nato
per vedere il mare.
Come te non sono cresciuto alto,
per restare più vicino alla terra,
ai solchi caldi delle vigne
e degli orti.

Ho seguito il tuo comando,
prima con la fantasia
poi a cavallo del demone tecnologico,
sulla Queen Mary
sul Jumbo jet
il Twentieth Century.

Ho attraversato ponti trasparenti,
periferie industriali potenti
ho dormito nei grattacieli
di vetro,
disegnati da Mies van der Rohe,
ondulati al vento gelido
sul lago del Michigan.

Sono tornato a Orani,
annunziato dalle tue comari
«ricco e potente è»
hanno detto,
«meschino», hai risposto,
«costretto a vivere in terre straniere».

Costantino Nivola, Memorie di Orani, Ilisso, Nuoro 2007, p. 97. 

 Grazie a Giulia, autrice del post.

2 commenti:

bianca ha detto...

Nella foto Le Corbusier e Nivola.

Rita N. ha detto...

Che meraviglia!