2 aprile 2011

Buono come te

1 commento:

simone ha detto...

mi ricordo un concerto di qualche anno fa, in cui raccontava una storia su suo nonno, e sul fatto che percepiva la "casa" come il posto in cui si mette il cappello. Poi alla fine del concerto zucchero ha lasciato il suo cappello sul microfono, e insomma, m'era piaciuto più di tutte le sue canzoni messe assieme.