"Oh, Jake. Noi due saremmo stati bene assieme", fa dire Hemingway a Brett, alla fine di Fiesta.
La prendo un po' alla larga per scrivere del ricordo di un viaggio di tanti anni fa. O meglio, di un unico ricordo di quel viaggio.
1984, credo, quando ancora le estati erano interminabili e i viaggi, anche con poche lire, duravano a lungo, e si tornava a casa solo per resa alla stanchezza. Quella volta girammo in lungo e in largo i Paesi Baschi. Nella tasca dello zaino avevo l'ultima edizione dell'epoca di un Oscar Mondadori che usavo come fosse una guida del Touring Club: Fiesta, appunto, con cui tracciammo le nostre tappe sino ad arrivare puntuali anche alla fiesta di San Fermín, a Pamplona, dove sostammo per una settimana divertendoci come "i pazzi" - direbbero oggi i nostri ragazzi (con l'articolo, chissà perché).
E tutto ciò solo per dire che fu proprio a Pamplona che vidi il mio primo funambolo, e mi affascinò. Non è più capitato di incontrarne un altro uguale, però di sognarlo sì. Anche stanotte.
E tutto ciò solo per dire che fu proprio a Pamplona che vidi il mio primo funambolo, e mi affascinò. Non è più capitato di incontrarne un altro uguale, però di sognarlo sì. Anche stanotte.
1 commento:
Sarà un anno in cui la pertica dovrà essere sempre in condizioni perfette.
Ce la faranno i nostri eroi?…
Questo post è dedicato al mio compagno di viaggio.
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