Rossella Urru, la cooperante del CISP rapita intorno a mezzanotte e mezza fra sabato e domenica nel campo profughi del popolo Saharawi in Algeria, nell'area di Tindouf, a 1.750 chilometri a sud ovest di Algeri, è ancora nelle mani dei sequestratori. Assieme a lei sono stati rapiti anche due operatori umanitari spagnoli, Ainhoa Fernandez de Rincon, dell'Associaizone di amici del popolo Saharawi in Estremadura, ed Enric Gonyalons, della Ong Mundubat. La cooperante italiana ha 29 anni ed è la rappresentante del CISP tra i Saharawi da due anni, con il ruolo di coordinatrice di un progetto finanziato dalla Comunità europea.
24 ottobre 2011
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