no soy lo mismo,
ahora no muero
por lo que no puedo
sino calculo
por lo que yo muero.
Es verdad,
algunas metas
se me han alejado
y no consigo
otras tantas metas
y hasta comparto
una derrota tibia
con el muy pobre
amigo derrotado.
Puntos en las ies
comas en las pausas
y suspendo mis frases
con puntos que respiran.
Es verdad,
no soy lo mismo,
porque ahora escribo
lo que nunca siento
y sí solamente
lo que sólo escribo.
Canzone degli Humaniora, il cui testo – che qui riporto parzialmente – è di Julio António Fernández Estrada e la musica di Lavinia Flora. L'ho sentita sabato sera, in biblioteca, al concerto in memoria di Giacomino Zirottu, un amico e un intellettuale che rimpiangiamo.
Musica e amici. E questa canzone che, nascostamente, mi ha fatto piangere.
Musica e amici. E questa canzone che, nascostamente, mi ha fatto piangere.
È vero
non sono lo stesso
perché adesso scrivo
quello che non provo
e sì, scrivo soltanto
solo quello che scrivo.
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