20 febbraio 2012

Il pane e la scultura

"Attirando i mendicanti come mosche, il profumo del pane infornato si spargeva nell'interno del paese. I vecchi, seduti sulla soglia della chiesa, giravano i loro occhi ciechi nella direzione del profumo, indovinandone la provenienza. I bambini spostavano la sede dei loro semplici giochi dentro il cerchio profumato della casa benedetta. L’equilibrio di tutto il paese era, per il momento, ristabilito".  

Orani, My Father's Village

Orani also inoculated me against snobbery. My father was almost entirely self-taught, having barely attended school, and most of my relatives have never pursued higher education. Yet the depth of his and their intelligence is evident to me. The family trade was masonry, what we here might call construction work. In America, when my father made sculptures for buildings in public spaces, I sometimes assisted him, and the ease with which the two of us moved among the electricians, carpenters, plumbers, and masons on the job made me proud.
Orani taught me to relate to people with directness and lack of pretence. In America, people often commented on my father’s charm and immediacy of presence. Only recently have I realized that not only most everyone in his extended family, but most everyone in the village of Orani shares this quality of genuineness.

17 febbraio 2012

Nursery Cryme

Play me my song
Here it comes again
Just a little bit
Just a little bit more time
Time left to live out my life

3 febbraio 2012

Haiku calorico

Ghettande es su nive abbellu abbellu.
E tue già ses arzande in sa cradéa.
Sicca es sa sartizza. 

The snow is slowly slowly falling down.
You get up from the chair.
Dry is the sausage.  


Casa Museo Grazia Deledda, la dispensa.

1 febbraio 2012

Addio a una svista

Ti sono sopravvissuta solo
e soltanto quanto basta
per pensare da lontano. 
Wislawa Szymborska (2 luglio, 1923 - 1 febbraio 2012)

Pride Selis e Agustina Istentu

             Pride Selis
Bos aberto chi dae Su Vaticanu
In Cuccubaios e in Fossu Loroddu
Es proibìu su tangu americanu
In sos ballos de lussu e in sos de soddu
E boll'aberto dae custu manzanu
Pro chi non nedas ch'est un azzoroddu
Dessa zente, ca si bos ponen manu
Tando bo la ghettaes dae pala in coddu.
              Agustina
Itt'es su tangu, cosa 'e manicare?
                 Selis
A mi la finis, nasu e Turudda.


              Prete Selis
Vi avverto che dal Vaticano
In Cuccubiaos e in Fossu Loroddu
È proibito il tango americano
Nei balli di lusso e in quelli da un soldo.
E ve l'avverto da questa mattina
Perché non diciate che è un farnetico
Della gente, che se vi mette mano
giocate a scaricabarile.
               Agustina
Cos'è il tango, roba che si mangia?
                  Selis
Smettila tu, naso di mestolo.


Francesco Ganga, noto Predischedda (Nuoro, 1867-1924).