24 luglio 2013

C'eravamo

Lo stanno dando in tv, ma non desidero rivederlo. Ricordo che otto (nove?) anni fa, a Parigi, mi buttai a pesce in un cinema dove davano l'intera retrospettiva di Ettore Scola, contenta dell'occasione, dato che non avevo mai visto "C'eravamo tanto amati"...
Uscii dal cinema piangendo come una gallina. 
No, non voglio rivederlo, ho paura di scoprire che magari non mi commuove più.

14 luglio 2013

Quel che non si dice

[Quel che non si dice in un thread di suggerimenti per le vacanze.] 
Siamo stata a Oslo - prima tappa di una vancanza in Norvegia un paio di anni prima della strage di Utoya. Avevamo l'albergo nel punto più alto della collina che domina la città, il fiordo, le tante isolette, e da lì ci spostavamo con mezzi pubblici che facevano numerose soste in diversi punti residenziali, con case e ville sparse, immerse nel verde, giardini molto curati. Soprattutto la sera, al ritorno, l'autobus si riempiva di adolescenti di cui colpivano la bellezza e l'allegria, oltre che la semplicità dell'abbigliamento. Ci sembravano quasi diversi dai ragazzi italiani, in questo, erano davvero gioiosi. Ci dicevamo che era logico, dato che avevano la fortuna di vivere in una città così bella, funzionante e certo ricca. Mi sono domandata tante volte se quei ragazzi siano riusciti a conservare quello stesso sguardo limpido e sereno, dopo...